Mattia Apollonio
Dopo aver conseguito la laurea triennale in scienze biologiche presso l’Università degli studi del Molise (2013), Mattia si trasferisce a Trieste dove nel 2017 ottiene la laurea magistrale in Genomica funzionale. Durante il tirocinio di tesi magistrale nel gruppo del prof. Licio Collavin presso il Laboratorio Nazionale CIB, si dedica alla caratterizzazione dell’oncosoppressore DAB2IP come cruciale bersaglio funzionale delle forme mutate di p53 nel mediare risposte pro-oncogeniche in cellule tumorali esposte all’insulina.
Finanziato da una borsa erogata dal Fondo Sociale Europeo in Friuli Venezia Giulia (FSE 2014-2020), nel 2021 Mattia consegue il dottorato di ricerca in Biomedicina Molecolare dell’Università degli studi di Trieste. Sempre sotto la supervisione del prof. Licio Collavin, egli prosegue i suoi studi nella caratterizzazione dell’oncosoppressore DAB2IP focalizzandosi sul ruolo delle forze meccaniche generate nel microambiente tissutale. In particolar modo, la sua attività di ricerca si focalizza sui meccanismi molecolari che regolano l’espressione e la funzionalità dell’oncosoppressore DAB2IP in risposta al contatto cellula-cellula e alla durezza della matrice extracellulare in cellule tumorali e non tumorali.
Nel febbraio 2022 Mattia si trasferisce a Siena presso la Fondazione Toscana Life Sciences per un post-dottorato nel “Tumor Immunology Unit” della Dott.ssa Anna Kabanova e in collaborazione con il “Monoclonal Antibody Discovery Laboratory” (MAD Lab) diretto dal Dr. Rino Rappuoli, si dedica allo sviluppo di mRNA terapeutici contro malattie infettive, con la prospettiva di svilupparli anche contro i tumori.