TRASFERIMENTO TECNOLOGICO: FIRMATO ACCORDO CL.O.C.K.

Un protocollo di collaborazione triennale che darà impulso al sistema

Promuovere la crescita economica sostenibile del sistema produttivo e dei territori mettendo al centro l’innovazione. E’ lo scopo della Piattaforma per il Trasferimento Tecnologico, per l’Innovazione e la Competitività in Toscana, oggetto del Protocollo d’intesa che è stato firmato lunedì 9 dicembre alle ore 11.30 presso la sala stampa della giunta regionale a Palazzo Strozzi Sacrati a Firenze.

La Piattaforma, denominata “CL.O.C.K.” (CLuster Of Clusters for Knowledge), è stata costitutita tra Regione Toscana e i Centri di trasferimento tecnologico ASEV Spa (Agenzia di Sviluppo Empolese – Valdelsa), COSVIG scarl (Consorzio per lo sviluppo delle aree geotermiche), CPTM (Consorzio Polo Tecnologico Magona), NAVIGO scarl, LUCENSE scarl e TLS (Fondazione Toscana Life Sciences), firmatari del protocollo d’intesa.

“La Regione – ha detto l’assessore regionale alle attività produttive, Stefano Ciuoffoè da diversi anni impegnata a promuovere interventi a sostegno dei sistemi territoriali di innovazione per favorire il mantenimento e l’incremento della competitività delle imprese. Il sistema produttivo toscano, costituito essenzialmente da MPMI, ha bisogno di un supporto sempre più efficiente ed efficace per dare impulso ed accelerare il passaggio a tecnologie e processi innovativi e per facilitare le relazioni di filiera con le grandi imprese. Migliorare il sistema dei servizi di divulgazione e trasferimento tecnologico, renderlo più flessibile, integrato e veloce, è diventato un elemento chiave e la creazione di questa Piattaforma rappresenta un passaggio per favorire la crescita ed il consolidamento di un sistema territoriale e diffuso per il Trasferimento Tecnologico per l’Innovazione e la Competitività”.

 

I Centri di trasferimento tecnologico rappresentano il nucleo proponente e fondatore della Piattaforma alla quale potranno aderire altri Centri o organismi operanti in Toscana e aventi caratteristiche simili, che operano nella filiera del Trasferimento Tecnologico e Servizi per l’Innovazione.

 

La Piattaforma si occuperà di promuovere, realizzare e sviluppare varie attività. Condivisione di conoscenze, competenze, dotazioni e strumenti per massimizzarne la produttività ed evitare duplicazioni; impulso all’integrazione tra ricerca-formazione-innovazione-imprese attraverso specifiche azioni, anche valorizzando il rapporto con le Università e gli altri Organismi di Ricerca; valorizzazione di programmi di ricerca, di sviluppo tecnologico e innovazione, coerenti con le agende strategiche di riferimento, in linea con i programmi di sviluppo e innovazione regionali, nazionali ed europei; divulgazione tecnologica, valorizzazione dei Laboratori e facilitazione al loro accesso e matchmaking, a servizio del sistema delle imprese; individuazione di soluzioni interdisciplinari a problematiche di filiera o di settore; promozione di un coordinamento regionale per massimizzare l’efficacia dei programmi, progetti e azioni dei soggetti firmatari.

 

La Regione si impegna a collaborare con i Centri di trasferimento tecnologico per realizzare azioni congiunte, a promuovere verifiche periodiche sulle attività svolte e analizzare l’efficacia delle modalità operative, a facilitare l’integrazione delle attività della Piattaforma con le politiche regionali a favore del trasferimento tecnologico.