Rino Rappuoli premiato inventore dell’anno dall’European Patent Office

“Credo che nel mondo non esista un lavoro più bello del mio”. Sono le parole con le quali Rino Rappuoli, Chief Scientist di GSK,  ha commentato  l’European Inventor Award conferitogli dall’European Patent Office (EPO).

La cerimonia si è svolta all’Arsenale di Venezia oggi, giovedì 15 giugno, dove era presente, tra gli altri, il Ministro dello Sviluppo Economico, Carlo Calenda. “Le vaccinazioni – ha continuato Rappuoli – possono allungare la speranza di vita e ridurre le distanze fra Paesi ricchi e poveri”. Questa era la motivazione che aveva portato EPO a inserire tra i finalisti Rappuoli, nella categoria “Lifetime Achievement”: “Il microbiologo italiano Rino Rappuoli ha aperto la strada dei cosiddetti ‘vaccini coniugati’ lanciando una nuova generazione di vaccini somministrati a centinaia di milioni di persone nel mondo. Le tecniche di Rappuoli hanno cambiato il modo di progettare i vaccini. Un processo chiamato “reverse vaccinology” è stato adottato per creare la prima immunizzazione basata sullo studio del genoma. Molte invenzioni di Rappuoli sono diventati vaccini somministrati di routine per immunizzare da diverse malattie infettive quali la meningite, la difterite, la pertosse e l’elicobatterio”.

“I vaccini e le tecnologie di produzione sviluppati da Rappuoli hanno reso il mondo più sicuro – ha detto il presidente Epo, Benot Battistelli -. I suoi brevetti basati sulla genomica hanno salvato milioni di vite nel mondo, hanno sconfitto diverse malattie e hanno creato un nuovo metodo per la creazione di vaccini”.

Rappuoli, senese, ha fatto riferimento alla storia della sua città per raccontare la scintilla che l’ha portato a diventare quello che oggi è. “Gli archi e le mura lasciate a metà della cattedrale di Siena – sottolinea Rappuoli – testimoniano tuttora la ‘morte nera’, l’epidemia che nel 1348 devastò la città. Non volevo che una cosa simile potesse accadere di nuovo, così decisi di dedicare la mia intera vita allo sviluppo di vaccini”. Malattie infettive come la difterite, la meningite batterica e la pertosse sono, di fatto, state sconfitte almeno nei Paesi avanzati grazie a una nuova generazione di vaccini inventata dallo scienziato italiano, pioniere nella scoperta di numerosi vaccini salvavita e di avanzate tecniche di laboratorio per la loro produzione.

Nel corso degli anni il lavoro del microbiologo è stato riconosciuto con l’assegnazione delle più alte onoreficenze, a partire dalla Medaglia d’oro al merito della Sanità Pubblica. Il suo lavoro continua. Come Chief Scientist della multinazionale farmaceutica GlaxoSmithKline (GSK) Vaccines, Rappuoli sta preparando immunizzazioni contro il virus sinciziale respiratorio, il citomegalovirus e altre malattie infettive.

 

Fonte: ansa, sienafree.it