Novartis riceve il parere positivo del CHMP per il vaccino che aiuta a prevenire la malattia da meningococco B, la principale causa di meningite in Europa

 

Al momento dell’approvazione, questo sarà il primo vaccino ad ampio spettro autorizzato, in grado di contribuire a proteggere tutti i gruppi di età contro il meningococco di tipo B (MenB)3, inclusi i lattanti la fascia a maggiore rischio di infezione.

 
«Siamo orgogliosi dell’importante traguardo raggiunto nell’ambito dello sviluppo di vaccini contro una malattia che fino a oggi sembrava invincibile» ha affermato Rino Rappuoli, responsabile mondiale della Ricerca di Novartis Vaccines and Diagnostics. «Per oltre due decenni, insieme ai miei colleghi ricercatori e clinici ci siamo impegnati per sviluppare un vaccino in grado di prevenire la malattia da MenB. La nostra determinazione è stata alimentata dalle testimonianze di pazienti che hanno provato l’esperienza devastante della meningite e dalle famiglie che hanno perso i loro cari a causa di questa malattia». «Il lavoro di centinaia di donne e uomini presso il nostro Centro Ricerche ha fatto sì che Siena fosse riconosciuta come una delle capitali mondiali dell’immunizzazione» prosegue Rappuoli. «La ragione di questo successo è l’avere costantemente mantenuto la ricerca scientifica alla base del processo che avrebbe portato a vaccini sempre più innovativi. Senza l’innovazione, infatti, non sarebbe stato possibile raggiungere quei livelli che oggi hanno attratto e stanno attraendo a Siena giovani professionisti da tutto il mondo, che saranno il motore dei futuri traguardi».

 
Il vaccino Novartis contro il meningococco B è il primo vaccino sviluppato usando un pionieristico approccio scientifico (la reverse vaccinology), partendo dal genoma del batterio5. Tale approccio innovativo costituisce la base per una nuova generazione di vaccini grazie ai quali sarà possibile prevenire altre malattie.

 

Comunicato stampa Novartis Vaccines and Diagnostics