Nasce Clock, il cluster che unisce i centri toscani per l’innovazione e il trasferimento tecnologico

L’unione fa forza, soprattutto nel campo dell’innovazione e del trasferimento tecnologico. E proprio dall’intesa tra ASEV – Agenzia per lo Sviluppo Empolese Valdelsa di Empoli, Consorzio Polo Tecnologico Magona di Cecina, COSVIG-Consorzio per lo Sviluppo delle Aree Geotermiche, NAVIGO di Viareggio, Toscana Life Sciences di Siena e LUCENSE di Lucca è nato Clock, Cluster of clusters for knowledge.

L’associazione, sviluppata a partire dal protocollo d’intesa sottoscritto a dicembre tra i sei centri e la Regione Toscana, promuove interventi a sostegno dei sistemi territoriali di innovazione, per favorire il mantenimento e l’incremento della competitività delle imprese.

Lo scopo del Cluster of clusters for knowledge è quello di mettere in rete e condividere conoscenze, competenze, dotazioni e strumenti per accrescere la produttività, evitando duplicazioni, in un’ottica di intelligenza economica, per dare impulso all’integrazione tra ricerca, formazione, innovazione e imprese.

Una piattaforma che intende favorire trasversalità, creatività, internazionalità e diffusione delle opportunità e buone pratiche, attraverso specifiche azioni, anche valorizzando il rapporto con le Università e gli altri Organismi di Ricerca. L’associazione è presieduta da Luigi Lazzareschi, amministratore delegato di Sofidel, con vicepresidente Vincenzo Poerio, già presidente del distretto tecnologico per la nautica e la portualità toscana.