A ritirare il premio – sabato 17 novembre alla Fondazione Teatro Comunale di Vicenza – è stato Pasquale Fedele, Ceo e fondatore della giovane impresa che ha sviluppato una piattaforma assistiva che può migliorare sensibilmente la vita di persone affette da malattie che paralizzano completamente o in parte la persona, ma non ne intaccano le capacità intellettive. Un progetto imprenditoriale dove l’innovazione è al servizio del benessere sociale, che oggi potrà contare su un premio di 100 mila euro per accelerare la diffusione della tecnologia e lo sviluppo delle prossime funzionalità.
“Il premio – commenta Pasquale Fedele – non poteva arrivare in un momento migliore. Abbiamo completato da poche settimane lo sviluppo e sperimentazione di un primo dispositivo di Comunicazione Aumentata Alternativa basato sulla tecnologia BraiControl e rivolto in particolare a pazienti in locked-in e coma apparente. Il premio sarà impiegato per accelerare la diffusione di tale versione e lo sviluppo delle prossime funzionalità”. “Con questo ennesimo prestigioso riconoscimento – sottolinea Andrea Paolini, direttore generale Fondazione Toscana Life Science – Liquidweb si è definitivamente accreditata tra le start-up più brillanti del Paese. Un risultato che dà merito alla professionalità di Pasquale Fedele e del suo team e alle prospettive di un progetto, BrainControl, che ha una visione sociale forte, oltre ad essere assolutamente all’avanguardia tra le tecnologie assistive. Questi risultati – chiude Paolini – ci confermano che la strada intrapresa a sostegno di giovani imprenditori con buone idee è quella giusta per diffondere l’innovazione e svilupparla in tutte le sue potenzialità, a partire dal sociale”.
BrainControl. Oggi la Piattaforma BrainControl è proposta ai pazienti in Locked-in, in stadio avanzato di Sclerosi Laterale Amiotrofica o in coma apparente; pazienti non in grado di utilizzare altre tecnologie assistive disponibili sul mercato. Le prossime versioni saranno proposte come alternativa agli attuali sistemi di eye-tracking – che molti pazienti, pur in condizioni non gravissime, non sono in grado di utilizzare – ampliando le attuali funzionalità di comunicazione e integrando dei controlli domotici, consentendo inoltre un’interazione avanzata in grado di sfruttare fino a 12 pensieri di movimento.