A marzo Liquidweb (realtà affiliata a TLS) e BrainControl sono stati selezionati dall’UNICEF per presenziare a un importante evento internazionale a Ginevra. Qui sono nate nuove collaborazioni con l’ente umanitario volte a migliorare la vita dei bambini grazie alle tecnologie assistive.
UNICEF E L’EVENTO
Ginevra, Palais des Nations: l’UNICEF organizza un’iniziativa dal titolo “Il ruolo delle tecnologie assistive nell’apprendimento e nella partecipazione sociale per bambini con disabilità”. Partecipano 160 rappresentanti di missioni permanenti delle Nazioni Unite, organizzazioni internazionali e non governative, comunità accademiche e di ricerca, organizzazioni di persone disabili e partner industriali.
UNICEF ha seleziona Braincontrol (uno dei prodotti di Liquidweb), insieme ad altre 15 tecnologie ad alto impatto sociale, per dare avvio a percorsi di collaborazione ed evidenziare il loro potenziale e lo stato dell’arte delle ultime innovazioni. Quella sviluppata da Liquidweb e le tecnologie assistive in generale sono fondamentali per garantire a bambini con disabilità l’accesso a un’istruzione inclusiva e di qualità.
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BRAINCONTROL E AVATAR ROBOTICO
In questa occasione il team di BrainControl ha mostrato in anteprima la versione beta di Avatar robotico. Questa tecnologia permette di interagire a distanza mediante controllo remoto di dispositivo dotato di videocamera, microfono e speaker, in grado di muoversi nell’ambiente.
Dopo aver provato Avatar robotico, Kamil Goungor dell’European Disability Forum ha dichiarato: “Sono felice di aver potuto interagire a distanza, da Ginevra a Siena, semplicemente con l’uso dell’Avatar. Immaginiamo i vantaggi di questa tecnologia per i bambini malati o impossibilitati ad andare a scuola perchè distante 5 km da casa loro, o non accessibile […] potrebbero attraverso questa tecnologia essere presenti in classe, spostare il dispositivo ed interagire con chi parla ed essere parte della classe”.
Aggiunge e conclude la dichiarazione il CEO di Liquidweb, Pasquale Fedele: ‘’Supportare bambini con disabilità all’inclusione sociale e nell’educazione è un nostro impegno prioritario. In molti paesi tali tecnologie sono completamente inaccessibili, mentre nei paesi più ricchi ci sono molte inefficienze da affrontare. Era un nostro obiettivo poter collaborare con l’UNICEF su tali temi e siamo onorati di essere stati invitati ad avviare questo percorso di collaborazione.’’
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BRAINCONTROL
BrainControl AAC è un dispositivo di comunicazione aumentativa alternativa basato su Intelligenza Artificiale per l’interazione uomo-macchina mediante bio-feedback. Tale dispositivo prevede due modalità principali di interazione: “BCI AAC” e “Sensory AAC”:
Braincontrol BCI AAC utilizza la tecnologia Brain-Computer Interface (BCI). Permette l’interazione con il comunicatore mediante il solo uso del pensiero (movimenti immaginati) tramite un caschetto con sensori elettroencefalografici. Il dispositivo è utilizzabile anche nelle situazioni di completo locked-in (CLIS).
Braincontrol Sensory AAC sfrutta i più lievi movimenti residui della persona. Quello di una palpebra, della guancia, o anche il minimo movimento oculare, per chi non è in grado di utilizzare il puntatore standard.