La start-up senese Proteo tra i vincitori di Smau Berlino

Obiettivo di Proteo, che ha fatto richiesta di incubazione per entrare negli spazi di Toscana Life Sciences, è quello di introdurre l’innovazione digitale nei sistemi di fabbricazione di tutori e ortesi statiche, soprattutto per mano e polso. In pratica si tratta di dispositivi in 3D realizzati su misura per le esigenze del paziente. Il processo è semplice: il tecnico ortopedico acquisisce i dati in formato digitale attraverso la scansione, il software messo a punto da Proteo effettua la modellazione digitale per arrivare, grazie alla stampa 3D, a un tutore pratico e su misura. Tra i vantaggi, un tempo di manodopera ridotto a meno di 10 minuti, produzione su richiesta (che evita giacenze di magazzino e rischio invenduto) e un costo contenuto della strumentazione di acquisizione e modellazione 3D.


Chi è Proteo.
E’ una start-up iscritta nella sezione speciale del registro delle imprese italiano. I soci sono Nicola Giardini, Federico Papi e Alessandro Sorri: formazione tecnica e conoscenza dei sistemi di fabbricazione digitale sono le competenze che mettono a disposizione per provare a introdurre l’innovazione tecnologica in campo sanitario. Proteo offre ai professionisti del settore – principalmente fisioterapisti e tecnici ortopedici – strumenti semplici per l’applicazione dei sistemi di fabbricazione digitale nella produzione di dispositivi ed ausili medici su misura. Il campo di applicazione primario è quello delle ortesi e dei tutori per mano e polso. www.proteomed.it