La ricerca con Stet Clean, dispositivo di egoHEALTH che disinfetta lo stetoscopio, è stata premiata a Valencia

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Nell’ambito della 3° Conferenza di Epidemiologia e Sanità Pubblica (3 rd Conference on Epidemiology and Public Health), svoltosi a Valencia dal 3 al 6 agosto 2015, organizzato da OMICS International U.S.A, ed a cui hanno partecipato delegazioni di più di 40 Università/Istituzioni internazionali, tra cui le Università di Bradford, Sidney, Pechino, Harvard, Washington, John Hopkins School of Public Health, la Korea National Institute of Health, l’ Institute Pasteur, Medecins Sans Frontiere e l’Institute of Veille Sanitaire, è stato assegnato il primo premio al lavoro dal titolo “Disinfecting the stethoscope membrane through a hi-tech UV device: a pilot study”, (autori: Gabriele Messina, Andrea Serafini, Sandra Burgassi, Daniele Messina, Nicola Nante E Gabriele Cevenini).

La ricerca, condotta dall’Università di Siena, è uno studio pilota in cui è stato valutato Stet Clean®, di egoHEALTH, innovativo dispositivo personale e portatile per la disinfezione automatica della membrana stetoscopica, lo strumento medico più utilizzato. Stet Clean® si aggancia automaticamente allo steto/fonendoscopio, stabilendo una serie di controlli sensoriali elettro-ottici che avviano un’immediata disinfezione/sterilizzazione della membrana steto/fonendoscopica, tramite raggi UV-C. Stet Clean® ideato, disegnato, ingegnerizzato e prodotto in Italia, partecipa a risolvere un problema reale ed importante in ambito sanitario avendo una funzione preventiva sulle infezioni correlate all’assistenza, le quali causano morti, complicanze sanitarie e costi per le cure. Stet Clean® è innovativo su molteplici aspetti, pratico nell’uso, non interferisce con le attività dell’operatore, efficiente ed efficace, leggero, adattabile a molteplici steto/fonendoscopi, sicuro, ecologico, ricaricabile. Inoltre, la sua vista, agganciato al camice dell’operatore, stimola i colleghi a comportarsi eseguendo prassi igieniche corrette permettendo di abbattere una ulteriore quota di infezioni correlate all’assistenza.

“Nel 1847 Ignaz Philipp Semmelweis – spiega Gabriele Messina, Co-founder di egoHEALTH – introdusse il lavaggio delle mani nella pratica sanitaria, misura che ha significativamente influito sulla riduzione delle infezioni correlate all’assistenza. E’ stato dimostrato che lo steto/fonendoscopio, prolungamento dei sensi e delle mani dell’operatore sanitario, sia più contaminato delle mani. La sua disinfezione dovrebbe rappresentare una pratica altrettanto importante; il device da noi ideato permette di raggiungere questo scopo”.