“Il Vino Istruito”, al via all’istituto “T. Sarrocchi” progetto che unisce scuola, università e impresa

Un viaggio sui banchi di scuola intorno al mondo del vino, dall’analisi del repertorio proteico alla tracciabilità molecolare. Il progetto “Il Vino Istruito”, promosso da Fondazione Toscana Life Sciences  con il patrocinio della Camera di Commercio e in collaborazione con il Dipartimento di Biotecnologie, Chimica e Farmacia dell’Università di Siena e l’azienda Sér.Ge, spin-off universitario che offre servizi nel campo delle biotecnologie applicate all’identificazione genetica, coinvolgerà le classi V, indirizzo chimica dei materiali, dell’Istituto “T. Sarrocchi” di Siena. Cinque gli incontri, che partiranno domani, venerdì 18 dicembre per concludersi a fine febbraio, tra analisi, test, lezioni e ricerca, parti integranti del percorso formativo previsto dal programma scolastico.

Il progetto “Il Vino Istruito”, che nasce dalla volontà di intensificare le sinergie tra la scuola, università e mondo del lavoro, guarda non a caso a una delle eccellenze del territorio, il vino, da un punto di vista prettamente scientifico, per imparare ad analizzarne le caratteristiche biochimiche e biologiche funzionali. In particolare, i ragazzi saranno accompagnati a svolgere alcune attività quali l’elettroforesi di proteine su gel di poliacrilammide (PAGE) per analizzare l’intero repertorio proteico di un ceppo enologico di Saccharomyces cerevisiae; l’allestimento di micro fermentazioni e dosaggi della produzione di etanolo e glucosio per valutare il potere fermentativo del ceppo, fino alle analisi finalizzate alla tracciabilità del vino con una esperienza di test DNA per verificarne la composizione varietale e quindi risalire al vitigno di origine, nuova frontiera in materia di certificazione analitica del vino.

“Grazie alla disponibilità dei professori dell’ITT “T. Sarrocchi” coinvolti nel progetto, al contributo attivo dei ricercatori del laboratorio della professoressa Annalisa Santucci del Dipartimento di Biotecnologie Chimica e Farmacia dell’Università di Siena e alla presenza finale della dottoressa Rita Vignani della azienda Sér.Ge, i ragazzi potranno conoscere e sperimentare da vicino una piccola parte delle attività di ricerca e dei servizi che ruotano attorno alla filiera vitivinicola – commenta Letizia Sensini, responsabile dei progetti di divulgazione scientifica di Fondazione Toscana Life Sciences – e che, a pochi mesi dalla conclusione del percorso di istruzione superiore, potrebbe guidarli nella scelte future”.