Il CEBR tra Annual Meeting 2019 e ruolo decisivo degli Special Interest Groups (SIG). Il networking internazionale, una leva strategica per TLS.

I membri del CEBR (Council of European Bioregions) lavorano per creare una sorta di “rete delle reti” in grado di mettere a disposizione delle realtà produttive locali opportunità di sbocco a livello globale.

La nuova stagione dell’associazione, partita da Siena in occasione dell’Annual meeting nel 2017, è proseguita nel 2018 con il rilancio delle attività nei confronti dei membri che nel corso della seconda metà dell’anno ha visto un coinvolgimento molto elevato. In particolare sono state sottomesse domande di partecipazione a due call europee nel campo delle Nanotecnologie e dei Nuovi Materiali sia a nome dell’associazione sia coinvolgendo gli stessi membri. L’ottenimento di questi finanziamenti ha rafforzato l’associazione e permette una maggiore incisività nella promozione e nel supporto ai Cluster europei coinvolti.
Lo scorso aprile, ad Atene, si è svolto l’Annual meeting 2019 al quale hanno partecipato 20 membri sui 30 afferenti al network, mettendo così le basi per nuove e ambiziose azioni strategiche da implementare in un orizzonte temporale di medio periodo.

“L’organizzazione in cluster tecnologici, soggetti deputati a fare da ponte fra la ricerca scientifica e lo sviluppo di impresa nei settori più innovativi della conoscenza, si basa soprattutto sulla costruzione ed animazione di reti di relazione in grado di supportare la filiera dell’innovazione – afferma Francesco Senatore, Business development manager di TLS, membro del Board of Directors e Vice Presidente del CEBR – E’ proprio per questo che come TLS crediamo fermamente nell’importanza di coltivare con continuità le relazioni oltre i confini nazionali, facendo leva su tutte quelle attività e occasioni di networking internazionali che si rivelano strategiche per favorire la crescita e moltiplicare le opportunità all’interno dell’ecosistema dell’innovazione che rappresentiamo. In questo senso, la presenza e il coinvolgimento in CEBR rappresenta per noi una grande opportunità”.

Un altro aspetto degno di nota in relazione al recente Annual Meeting è la presentazione di SafeN-Medtech, un progetto europeo su larga scala all’interno del quale CEBR ricopre il ruolo di partner strategico per i prossimi 4 anni. Si tratta di un Open Innovation Testbed nell’ambito delle nanotecnologie in medicina, finanziato con 15 milioni di euro, all’interno del quale CEBR condurrà un’ampia attività di comunicazione, divulgazione e networking internazionale.
Infine, negli ultimi mesi dell’anno è stato deciso di riattivare lo strumento degli Special Interest Groups (SIG) che hanno lo scopo di creare dei gruppi di lavoro su tematiche di interesse comune finalizzati alla realizzazione di azioni strategiche. TLS si propone di contribuire al SIG EU Relations mirato ad allacciare rapporti sempre più regolari e operativi con la Commissione Europea sui temi dei cluster tecnologici ed il supporto alle start-up nel settore life sciences.

Il CEBR rappresenta da oltre 10 anni migliaia di piccole e medie imprese e oltre duecento fra Università e Centri di ricerca europei con l’obiettivo di lavorare insieme per fare massa critica e supportare la pianificazione e la gestione dei cluster attraverso la condivisione di buone pratiche ed iniziative comuni tra le regioni europee.

Per informazioni: http://www.cebr.net/