DIESSE – Diagnostica Senese, azienda specializzata nello sviluppo e vendita di dispositivi medici e test diagnostici, è tra i partner del progetto europeo RAIS, finalizzato a sviluppare in tre anni un nuovo strumento per la diagnosi rapida e il monitoraggio della sepsi. L’ufficializzazione dell’ingresso di DIESSE nel partenariato – di cui è capofila l’Istituto di Scienze Fotoniche spagnolo, che detiene il brevetto della tecnologia – è arrivata dall’Unione Europea lo scorso 7 ottobre e sarà ratificato domani, mercoledì 11 novembre, in occasione del meeting semestrale di RAIS, in programma a Siena presso la sede di Fondazione Toscana Life Sciences. Sono nove i partner del progetto – finanziato nell’ambito del programma dell’UE Horizon 2020 – che vede coinvolte aziende impegnate nello sviluppo del prototipo e altre, tra cui DIESSE, nella messa a punto del test diagnostico per la sepsi.
Cos’è la sepsi. La sepsi è una reazione infiammatoria in tutto il corpo causata da infezione, ed è potenzialmente fatale. Con un tasso di mortalità del 35 per cento è responsabile di circa 20 mila morti al giorno, ed è una delle dieci principali cause di morte nel mondo. Una diagnosi rapida è fondamentale considerando che ogni ora di trattamento ritardato aumenta la mortalità dei pazienti dell’8 per cento. RAIS propone una nuova tecnologia basata sulla microscopia per il rilevamento di più marcatori contemporaneamente. La tecnica microarray, che verrà utilizzata, consentirà di identificare in una sola analisi del sangue una serie di proteine, RNA e microrganismi patogeni associati alla diagnosi ed al monitoraggio della sepsi. I vantaggi di questa tecnica sono legati al minor costo delle analisi ed alle ridotte dimensioni che consentono di sviluppare piccoli strumenti diagnostici.
L’obiettivo di RAIS. L’obiettivo generale del progetto RAIS è quello di sviluppare uno strumento di tipo “point of care” – cioè un dispositivo utilizzabile direttamente dal medico o dall’infermiere in prossimità del luogo di cura del paziente – per quantificare i livelli di specifici marcatori della sepsi in tempi rapidi (30 minuti). Se il progetto raggiungerà gli obiettivi attesi, lo strumento consentirà ai medici ospedalieri di identificare precocemente la sepsi e, quindi, di sottoporre il paziente al trattamento più adeguato molto più rapidamente, riducendo potenzialmente l’elevato tasso di mortalità di questa malattia. Significativa anche la stima del risparmio sui costi per il sistema sanitario grazie a uno strumento di rilevazione veloce ed efficace. Questa strumentazione potrà essere, inoltre, adattata ad altre malattie che richiedono la valutazione simultanea di più parametri o una diagnosi rapida.
I partner del progetto. The Institute of Photonic Sciences (ICFO), Spagna; École Polytechnique Fédérale De Lausanne (EPFL), Svizzera; Agencia Estatal Consejo Superior de Investigaciones Científicas (CSIC), Spagna; microTEC Gesellschaft für Mikrotechnologie mbH (microTEC), Germania; Trinean NV, Belgio; Institut Català De La Salut – Hospital Universitari Vall D’Hebron (ICS-HUVH), Spagna; BRAHMS GmbH (Thermo Fisher Scientific), Germania; iXscient Ltd, Inghliterra; DIESSE Diagnostica Senese S.p.A., Italia.
Il progetto europeo RAIS è finanziato dall’Unione Europea tramite il programma Horizon 2020 per la ricerca e l’innovazione (contratto n. 644956).