Dalla formazione al mondo del lavoro. Al via il primo corso dell’ITS Vita nel settore biomedicale

Sono aperte le iscrizioni al bando di ammissione al corso biennale che formerà tecnici superiori per la produzione di apparecchi e dispositivi biomedicali.

Due anni di studio, duemila ore di corso, 800 ore di stage, una preparazione multidisciplinare in campo biomedico. E’ questo il percorso di formazione per diventare tecnico superiore per la produzione di apparecchi e dispositivi biomedicali, promosso dal neonato Istituto Tecnico Superiore (ITS) per le Nuove Scienze della Vita. Le iscrizioni al bando di selezione per l’ammissione al primo corso, che si svolgerà nel biennio 2015-2017, sono aperte. Per partecipare c’è tempo fino a venerdì 13 novembre, mentre la selezione si svolgerà venerdì 20 novembre presso l’Istituto di Istruzione Superiore “Benvenuti Cellini” di Firenze, sede principale del corso.

Dalla formazione al lavoro. L’obiettivo del corso è formare una figura professionale in grado di rispondere efficacemente alle esigenze di imprese e strutture pubbliche su tutto ciò che riguarda le apparecchiature diagnostiche, dalla produzione alla manutenzione, fino alla riparazione e al collaudo. Sono oltre venti le materie sulle quali si applicheranno gli studenti, a cui sarà offerta una formazione il più possibile completa e multidisciplinare con lezioni di elettronica, informatica, meccanica, chimica ma anche tante ore di stage in azienda, per imparare il “mestiere” sul campo.

Il corso biennale. Il corso, riservato a venti partecipanti, è aperto a giovani in possesso di diploma superiore, con età compresa tra i 18 e i 30 anni. La frequenza alle lezioni è obbligatoria e, una volta terminato il percorso di studio e superato un esame di verifica delle competenze, ai partecipanti sarà rilasciato il diploma di “Tecnico superiore”, che corrisponde al V livello della classificazione europea delle qualifiche per l’apprendimento permanente (EQF) e costituisce titolo per l’accesso ai concorsi pubblici.

“Uno sforzo collettivo – commenta Francesco Senatore, direttore della Fondazione ITS VITA – a livello regionale vede finalmente realizzata un’iniziativa auspicata da tempo. Le aziende Toscane del settore biomedicale potranno avvalersi di nuove competenze create sul territorio per soddisfare la crescente richiesta di profili tecnici di alto livello, che contribuiranno a renderle sempre più competitive sul mercato mondiale”.

Fondazione Vita – ITS Nuove Scienze della Vita. Costituitosi nel giugno scorso in forma di Fondazione, l’ITS toscano ha come “mission” quella di formare tecnici superiori nel settore chimico-farmaceutico attraverso corsi biennali post diploma costruiti sulla base delle esigenze e dei fabbisogni delle imprese. Oltre a quello sulla produzione dei dispositivi diagnostici e biomedicali gli altri ambiti della filiera produttiva toscana su cui si svilupperanno i corsi sono quelli delle biotecnologie industriali e ambientali e delle nanotecnologie mediche.

I soci della Fondazione sono 21. Fondazione Toscana Life Sciences (soggetto coordinatore); le Università di Siena, di Pisa e di Firenze; le Province di Siena e Pisa; il Comune di Siena; l’Istituto di Istruzione Superiore “Benvenuti Cellini” di Firenze e L’Istituto di Istruzione Superiore “Sarrocchi” di Siena; le associazioni degli Industriali di Firenze e della Toscana Sud; le agenzie formative Toscana Formazione, ASEV, Confindustria Toscana Servizi e Pont-Tech. Fra le aziende ci sono GSK Vaccines, Menarini, Kedrion, Corima, DEKA M.E.L.A.

Tutte le informazioni sul corso. Il bando integrale è disponibile sul sito della Fondazione Vita www.itsvita.it, dove è possibile scaricare anche la domanda di ammissione alla selezione. Per ulteriori informazioni scrivere a info@itsvita.it o stefano.chiellini@itsvita.it, oppure telefonare ai numeri 055 2476833 (Prof.ssa Ilaria Cantini); 347 1415838 (Dr Stefano Chiellini) e 0577 231211 (Ilaria Niccolai).