Il convegno è organizzato nell’ambito delle attività di promozione dell’innovazione del Distretto Toscano Scienze della vita, del Polo di Innovazione Regionale sulle Nanotecnologie (Nanoxm) e del progetto dell’Università di Siena sulla Sicurezza Alimentare e Tracciabilità (UNISAT), con l’obiettivo di promuovere e consolidare la cultura della contaminazione delle competenze e dei settori come strumento per l’innovazione.
 

Infatti, attraverso le testimonianze provenienti dalle realtà imprenditoriali e di ricerca toscane operanti nell’ambito delle scienze della vita, dell’agro-alimentare e delle nanotecnologie, verrà evidenziato come la capacità di integrazione e contaminazione di competenze apparentemente molto distanti tra loro rappresenti una risorsa di enorme valore nel mondo di oggi, generatrice di opportunità di crescita e stimolo formidabile per la creazione e sviluppo di idee innovative, altrimenti non realizzabili.
 

I lavori inizieranno alle ore 9 presso l’Aula Franco Romani del Plesso San Francesco dell’Ateneo, in Piazza San Francesco 7, con i saluti di Massimiliano Salerno, del Distretto Toscano Scienze della Vita, di Agnese Magnani, referente per l’Università di Siena del Polo Nanoxm, di Claudio Rossi, coordinatore del progetto UNISAT, e di Roberto Pini, per il Polo di Innovazione Optoelettrica e Spazio. Seguiranno le testimonianze di imprese e laboratori di ricerca toscani che lavorano in questi ambiti. 
 

La giornata si concluderà con una tavola rotonda su opportunità e strumenti offerti dall’istituzione di laboratori congiunti tra università e imprese per lo sviluppo della contaminazione, moderata da Andrea Paolini, di Toscana Life Sciences, a cui parteciperanno Lorenzo Zanni, dell’Università di Siena, Marco Macchia, dell’Università di Pisa, Marco Bellandi dell’Università di Firenze, Marco Masi, Albino Caporale e Alberto Zanobini, della Regione Toscana.
 

Il programma dell’evento è consultabile alla pagina www.unisi.it/unisilife/eventi/cross-fertilization-toscana-humus-idee-innovative