“Italian innovation day 2012”: c’è la senese Liquidweb tra le dodici migliori start-up d’Italia da presentare al mercato americano

Pasquale Fedele, Ceo Liquidweb, presenterà a potenziali partner e investitori il progetto BrainControl

Domani, giovedì 23 febbraio, alla Berkeley University, in California, si terrà l’evento promosso dalla fondazione non-profit Mind The Bridge, in collaborazione con Intesa Sanpaolo e Why Italy Matter

C’è anche la senese Liquidweb tra le dodici migliori start-up d’Italia che domani (giovedì 23 febbraio) si presenteranno di fronte a una platea di potenziali partner e investitori americani alla Berkeley University, in California. L’occasione è l’“Italian innovation day 2012”, promosso dalla fondazione non-profit Mind The Bridge, in collaborazione con Intesa Sanpaolo e Why Italy Matters. Liquidweb, fondata nel 2010 da Pasquale Fedele e incubata presso il Parco Scientifico della Fondazione Toscana Life Sciences, è tra le start-up selezionate dalla fondazione Mind The Bridge per rappresentare il meglio dell’hi-tech italiano in America.

In America con il progetto BrainControl. All’importante vetrina sul mercato americano, Fedele presenterà il progetto BrainControl, di cui è ideatore insieme al suo giovanissimo staff di ingegneri. Si tratta di un dispositivo tecnologico che consentirà a persone con disabilità quali Sla, Sclerosi multipla e tetraplegie di varia natura, di controllare oggetti mediante il pensiero consentendogli, per esempio, di comunicare, accendere una luce, aprire una porta, muovere la carrozzina. Il framework realizzato da Liquidweb ad oggi permette di utilizzare dodici pensieri di movimento (sinistra, destra, su, giù, spinta in avanti e indietro, rotazioni) come una sorta di joystick celebrale.

Chi è Liquidweb. Liquidweb è una start-up con focus specifico su tecnologie pervasive (progettazione di smart environment e Internet of things); mobile service (app per iPhone, iPad, Android, ecc.) e cloud computing (soluzioni per la condivisione e la collaborazione di informazioni tramite Web e Mobile), che oggi conta su un team di sei ingegneri e un professionista in ambito business.

 

Comunicato stampa n 4 del 22 febbraio 2012