Tecnoscientia: innovazione e competenza al servizio delle Life Science

L’unione fa la forza, si sa. E proprio dall’integrazione tra le competenze di Bluecube, società di soluzioni IT e Moresi.com, azienda leader nella digital transformation, nasce Tecnoscientia, startup che realizza progetti IT e sviluppa applicazioni web per imprese e organizzazioni di diversi settori. Oggi con l’entrata nel bioincubatore di TLS, l’azienda leader nel settore dell’High Tech, si avvicina al mondo delle life sciences. Per conoscere meglio questa nuova realtà abbiamo intervistato Fabrizio Lodi, fondatore e CEO di Tecnoscientia.

Fabrizio Lodi Lodi partiamo raccontando brevemente la storia dell’azienda: come nasce? Di che cosa si occupa?

Tecnoscientia si propone come interlocutore unico per accompagnare le aziende nei loro processi di trasformazione e/o assestamento digitale. Nasce dalla voglia di mettere concretamente a servizio delle aziende italiane (e non solo), l’esperienza tecnica e di business maturata in ben 30 anni della mia attività personale, in giro per il mondo. Il nostro core business si focalizza sull’analisi, l’ottimizzazione e l’automazione dei processi aziendali, utilizzando al meglio gli strumenti già esistenti in azienda e integrandoli con prodotti o applicativi custom in base alle esigenze specifiche e al contesto in cui opera il cliente. Tecnoscientia, inoltre, si avvale di esperti di singoli settori industriali, di analisti funzionali e di processo, e di tecnici di alto livello per coprire, nell’ambito della trasformazione digitale, le aree in cui il cliente necessita di maggiore supporto.

Quali gli ambiti di applicazione?

In questi anni abbiamo sviluppato tante applicazioni ed expertise, che vanno dalle tecnologie di base (Data Center, DevOps) passando per le principali piattaforme (Open Source, Closed Source, Infrastruttura) fino ad arrivare alla consulenza manageriale con servizi di Business process management, Business Reorganization e Digital Transformation.

Quali le principali collaborazioni?

Grazie a importanti collaborazioni, sono nati progetti come IGT-LOTTOMATICA e DBInformation. Inoltre, abbiamo partnership con realtà diverse come il Consorzio del Grana Padano e altre due importanti realtà internazionali. 

Quali i principali progetti?

Il team di Tecnoscientia sviluppa applicazioni web spaziando in settori differenti. Tra i principali ricordo: Knowledge Base Semantica per IGT- lottomatica, l’orchestrazione di tutti i servizi tramite DevOps Azure per Interroll; l’Inclusion Remediation per Università Americana di Lugano e servizi di Digitalizzazione della Supply Chain per vari clienti nell’ambito della logistica, della farmaceutica e della grande distribuzione.

Perché avete deciso di entrare nel bioincubatore di Toscana Life Science? Quali i bisogni e le aspettative?

Principalmente perché crediamo nell’utilizzo della tecnologia per migliorare la vita del cittadino, soprattutto tramite l’applicazione delle nostre competenze all’interno di contesti pubblici. E proprio per raggiungere questo nostro obiettivo, crediamo che le scienze della vita siano uno dei campi di maggiore sviluppo e innovazione su cui misurarsi.  Per quanto riguarda le nostre aspettative, poi, vorremmo configurarci come enablers dei progetti di Toscana Life Science, delle aziende incubate e di quelle partner, mettendo a disposizione servizi, tecnologie, conoscenza e anche la nostra capacità di delivery. Per quanto riguarda i nostri bisogni ci piacerebbe collaborare con le eccellenze delle Life Science presenti sul territorio senese, per poter insieme, concorrere al raggiungimento del nostro obiettivo.