Verso un polo di ricerca e sviluppo per la produzione di vaccini e anticorpi monoclonali anche in ambito di pandemie e sicurezza nazionale

Siglato l’accordo tra Fondazione Toscana Life Sciences (TLS) e l’Agenzia Industrie Difesa (AID) per il coinvolgimento di una sua Unità Produttiva, lo Stabilimento Chimico Farmaceutico Militare (SCFM) di Firenze, per la realizzazione di un programma integrato di ricerca e sviluppo per la produzione di vaccini e anticorpi.

La convenzione, di durata quinquennale, prevede la condivisione di competenze, know how e piattaforme tecnologiche delle due realtà, finalizzata a specifiche attività di ricerca e sviluppo (R&S), nonché la messa a punto di nuovi progetti di R&S congiunti e la formazione di personale specializzato. Una convenzione della durata di 5 anni che mira, inoltre, alla realizzazione di alcuni asset produttivi innovativi con i quali produrre, sia in condizioni ordinarie che nell’emergenza, farmaci e vaccini essenziali per rispondere a eventuali pandemie, come gli anticorpi monoclonali sviluppati da TLS, oppure alcuni antidoti.

Una collaborazione che apre la strada alla possibile creazione di un polo dedicato alla ricerca biomedica e farmaceutica per far fronte, anche ma non solo, a eventuali rischi pandemici, sviluppando nuove tecniche di produzione per vaccini e anticorpi innovativi con particolare attenzione a target come virus, batteri resistenti agli antibiotici, influenza e microorganismi patogeni emergenti.

L’accordo prevede la costituzione da parte di Agenzia Industrie Difesa di un gruppo di lavoro (Task Force) in stretto coordinamento con il Ministero della Difesa e la Fondazione TLS, oltre che una Cabina di regia (composta da rappresentanti di entrambe le parti, TLS e AID-SCFM) e di un Tavolo tecnico-scientifico, composto da 7 professionalità del settore, che avrà il compito di provvedere alla redazione del Piano Operativo e di formulare proposte per le future attività di collaborazione.