#sciencewinandfail. La sbandata di Hoyle per la teoria dello stato stazionario dell’Universo. Storia di un errore scientifico

Sir Fred Hoyle (1915 – 2001) fu un matematico britannico autore di molte controverse teorie. Tra di esse c’è quella dello “stato stazionario” dell’universo, che si oppone a quella del Big Bang, secondo la quale il cosmo sarebbe in continua espansione.

Per sostenere la sua tesi Hoyle immaginò la creazione continua di materia dal nulla grazie a meccanismi quantistici. Ipotesi che fu sconfessata dalle osservazioni sperimentali a favore del Big Bang: non soltanto il moto di allontanamento delle galassie ma anche il rapporto idrogeno/deuterio e, soprattutto, la scoperta nel 1965 della radiazione cosmica di fondo. Hoyle fu indotto in errore più che altro per un pregiudizio “ideologico”, e un altro suo errore fu affermare che la vita arrivò sulla Terra dallo spazio, e che dallo spazio arrivano tuttora certe epidemie di influenza o altri malanni virali. Ciò non toglie che nel delineare la sintesi degli elementi pesanti dentro le stelle e nelle loro esplosioni Hoyle abbia dato uno dei più grandi contributi alla conoscenza di tutti i tempi.

Fonti: Piero Bianucci per lastampa.it “TuttoScienze”; Livio M., “Cantonate”, Rizzoli, 2013.