Bright 2015: il 25 settembre torna la Notte dei ricercatori. Presentato il programma di Siena

Esperimenti, visite guidate, laboratori, incontri, letture e dimostrazioni: anche quest’anno la Notte dei ricercatori animerà il centro storico di Siena con un ricco e articolato programma di eventi che promette di coinvolgere la città e i cittadini, con tante occasioni di approfondimento ma anche di divertimento.
Venerdì 25 settembre, dal pomeriggio fino a tarda notte, a Siena, in contemporanea con oltre 300 città d’Europa, la ricerca e la scienza si presenteranno  nelle piazze e nelle strade cittadine a bambini, studenti, adulti e famiglie attraverso le formule del gioco, dell’ intrattenimento, della divulgazione e dell’interazione con i ricercatori.

La Notte dei ricercatori 2015, giunta alla quarta edizione, è organizzata in città dall’Università di Siena insieme al Comune, alla Banca Monte dei Paschi di Siena, alla Fondazione Toscana Life Sciences e all’Università per Stranieri di Siena. Il programma è stato presentato questa mattina in conferenza stampa dal rettore dell’Università di Siena, Angelo Riccaboni, dal prorettore Francesco Frati, dal sindaco Bruno Valentini, dal direttore di Tls, Andrea Paolini, dal responsabile del servizio sponsorizzazioni e attività culturali di Banca MPS, Carlo Lisi

La formula dell’evento diffuso, già collaudata con successo negli anni scorsi, viene riproposta con momenti di incontro con la ricerca originali pensati appositamente per questa occasione, la cui fondamentale importanza ai fini dell’ampia divulgazione delle tematiche di tutti gli ambiti del sapere scientifico è stata ribadita dal rettore Riccaboni.

Tantissimi eventi che invaderanno letteralmente il centro storico cittadino, dal Rettorato e le altre sedi universitarie, passando dall’Accademia Chigiana, il Santa Maria della Scala, Palazzo Pubblico e Piazza del Campo, Piazza Indipendenza, Piazza Salimbeni e la sede MPS e Piazza Tolomei, con un unico filo conduttore: avvicinare il grande pubblico ai temi della ricerca scientifica, mostrando quanto il lavoro dei ricercatori sia presente nel quotidiano e contribuisca a migliorare molti aspetti della vita privata e sociale di tutti noi. Attenzione particolare è dedicata ai bambini che saranno protagonisti di molte iniziative pensate per loro e potranno giocare, ascoltare storie e toccare con mano gli strumenti e i prodotti della ricerca nei numerosi laboratori allestiti in città.

Chiuderà la manifestazione il grande spettacolo live “Stazioni lunari”, con il concerto “Buon anno ragazzi. Nessuna garanzia per nessuno”, che vedrà sul palco dalle ore 21 in poi, in piazza del Campo, gli artisti Ginevra di Marco, Max Gazzè, Appino e gli Ex-CSI, Giorgio Canali, Giovanni Maroccolo, Massimo Zamboni e Francesco Magnelli, direttore artistico dello spettacolo, che ha presentato in conferenza stampa questa proposta musicale appositamente ideata per Siena.
Durante l’intera serata, passeggiando per le vie del centro, il pubblico potrà interagire con laboratori ambulanti e lasciarsi catturare da dimostrazioni all’aperto. Ogni evento sarà contraddistinto da uno dei sette colori che individuano le sette tematiche di questa edizione della manifestazione: arancione per l’arte, magenta per l’Expo, celeste per l’innovazione tecnologica, giallo per la luce, blu per Siena creativa , verde per Siena sostenibile e rosso per la salute.

Dai segreti dei raggi laser e la fotosintesi nelle piante, a cosa si nasconde dietro i numeri e gli indicatori economici,  passando per le arti figurative della preistoria e dell’età contemporanea, assaggiando la cioccolata e la birra che fanno bene alla salute e analizzando il DNA a tavola, gli eventi tratteranno delle scienze applicate a tanti settori e discipline, spaziando in tutti gli ambiti della ricerca, dalla robotica alla genetica, dalla linguistica alla storia dell’arte e la paleontologia. Rivolgendo gli occhi al cielo sarà possibile osservare la luna piena, mentre verranno mostrati dai ricercatori gli strumenti della ricerca, dal microscopio agli elicotteri, dai laser ai droni. Non mancheranno le letture per adulti e bambini, le visite guidate, i libri e le mostre.

La partecipazione della città sarà sottolineata anche dai commercianti, con le “vetrine della ricerca”, che esporranno, a partire dai giorni precedenti all’evento, oggetti significativi per il mondo della scienza. 

Anche la sede di Arezzo dell’Università parteciperà con incontri e mostre e un concerto di chiusura in collaborazione con Arezzo Wave.

Il programma completo, continuamente aggiornato, è consultabile sul sito http://www.unisi.it/bright2015, che contiene anche le indicazioni per effettuare, ove necessario, la prenotazione per alcuni eventi dedicati a gruppi.