Investire e attrarre risorse nelle life sciences è più semplice con la mappa delle aziende toscane


La pipeline matrix delle scienze della vita in Toscana è uno strumento snello e di facile lettura, che mette a sistema le aziende che operano sul territorio per far emergere il potere attrattivo dell’hub toscano. Realizzato dalla collaborazione tra Toscana Promozione, Distretto toscano Scienze della Vita e Invest in Tuscany, lo strumento nasce con finalità di promozione – degli attori del sistema life sciences e delle singole imprese – e di attrazione. Da un lato, per cercare di attrarre investimenti sul territorio, dall’altro per promuovere l’eccellenza toscana nelle scienze della vita all’esterno, sostenendo l’export. Ne emerge un settore dinamico e in continua evoluzione, con una buona percentuale di prodotti prossimi al mercato, una specializzazione geografica ben definita e una complementarietà utile ai fini della creazione di opportunità di business.

Scienze della vita, la Toscana di valore. Le aziende toscane mappate appartengono a quattro grandi macroaree dell’universo life sciences: dispositivi medici/biotecnologie (49%); software/ICT (25%); servizi e attività collegate (15%); farmaceutica/biofarmaceutica (11%). La maggior parte delle imprese sono di piccole dimensioni (84%), seguite dalle medie (11%) e dalle big pharma (5%) che hanno scelto la Toscana per insediarsi. La massa critica c’è ed è significativa: 320 aziende, 19 mila addetti, 750 brevetti, 8 miliardi di euro di fatturato. A fare da collante c’è il Distretto toscano Scienze della Vita, che mette a sistema le imprese e la rete delle eccellenze nel campo della ricerca e del trasferito tecnologico, e la Regione Toscana, da sempre particolarmente attenta al finanziamento di attività R&S, con l’ottica di valorizzare i risultati scientifici garantendo la realizzazione di progetti basati sulla private-public partnership. Toscana Promozione e Invest in Tuscany completano la filiera dei soggetti che supportano in modo integrato le scienze della vita toscane su tutti i livelli, all’interno e verso l’esterno.

Scienze della vita, perché investire in Toscana. Dalla mappa emerge con immediatezza lo stato delle attività di R&S condotte dalle aziende nei tre settori: dove stanno facendo ricerca, su cosa e a che punto del processo di sviluppo si trovano. La matrice indica nel dettaglio anche la varietà dell’offerta, fungendo da utile strumento per tutti quei soggetti potenzialmente interessati a trovare collaborazioni, fornitori o localizzarsi in Toscana, come hanno fatto big player quali Eli Lilly, Novartis Vaccines, Menarini, Kedrion, El.En. ed Esaote, solo per citarne alcune. Accanto a un ricco e variegato tessuto imprenditoriale a forte vocazione specialistica, la Toscana delle scienze della vita offre un’offerta formativa avanzata, grazie alla presenza di tre importanti università, tre scuole superiori (Scuola Normale Superiore e Scuola Superiore Anna di Pisa, IMT di Lucca), Cnr e centri di ricerca pubblici e privati riconosciuti a livello internazionale e un sistema Sanitario di qualità che finanzia direttamente progetti di R&S e include importanti centri di assistenza e cura dove si svolgono numerose sperimentazioni cliniche. Uno scenario che fa della Toscana una regione dove fare investimenti o trovare un partner di valore ha un riscontro concreto nella solidità dei numeri e nell’impegno delle istituzioni.

La pipeline matrix delle scienze della vita in Toscana è stata presentata in anteprima alla fiera BIO INTERNATIONAL CONVENTION a San Diego ed è disponibile in downloading gratuito sui siti di Invest in Tuscany (www.investintuscany.com), Distretto Toscano Science della Vita (www.scienzedellavita.it) e Toscana Promozione (www.toscanapromozione.it).