Riparte “Scienziati per un giorno”, per avvicinare i giovani a innovazione e ricerca

Nuova edizione del progetto di divulgazione scientifica promosso da Fondazione Toscana Life Sciences

Coinvolte fino ad aprile le classi quarte e quinte degli Istituiti Sarrocchi di Siena e Poggibonsi

Un esperimento reale all’interno di un vero laboratorio, per avvicinare i ragazzi al mondo della ricerca, della scienza e dell’innovazione. E’ questo il cuore dell’iniziativa di divulgazione scientifica “Scienziati per un giorno”, promossa dalla Fondazione Toscana Life Sciences e rivolta ai ragazzi delle scuole superiori del territorio, che ha preso il via martedì 17 gennaio per proseguire fino ad aprile.
Quattro le classi coinvolte: due quinte dell’Istituto d’istruzione superiore Roncalli-Sarrocchi di Poggibonsi e due quarte dell’Istituto tecnico tecnologico Sarrocchi di Siena. Agli studenti di quinta del Sarrocchi di Siena, che hanno partecipato lo scorso anno al progetto, sarà invece dedicata una giornata di orientamento alla scelta dell’università, con l’obiettivo di aiutare i ragazzi a decidere consapevolmente il loro percorso di studi, anche alla luce delle molteplici opportunità che le life sciences posso offrire in termini di prospettive occupazionali.
La prima giornata di porte aperte al Bio-incubatore Tls ha visto protagonisti i ragazzi di quinta del Sarrocchi di Poggibonsi. “L’obiettivo – spiega Letizia Sensini, responsabile delle iniziative di divulgazione scientifica di Tls – è quello di proporre l’esperienza come parte integrante del percorso formativo previsto dai programmi scolastici e di stimolare i ragazzi avvicinandoli con la pratica alle materie scientifiche”. Dopo una visita guidata al Bio-incubatore e alle strumentazioni comuni, gli studenti sono stati istruiti sulle procedure di sicurezza e comportamento nei laboratori e, una volta suddivisi in piccoli gruppi, hanno condotto un esperimento di estrazione di Dna batterico supportati dai ricercatori del Dipartimento di Biotecnologie dell’Università degli Studi di Siena e dai gruppi di ricerca presenti presso il Bio-incubatore, Istituto di Fisiologia Clinica del CNR, Fondazione Umberto Di Mario e Istituto Toscano Tumori. Fondamentale per la riuscita delle attività di divulgazione scientifica e diffusione della cultura d’impresa è la collaborazione con SienaBioGrafiX, l’azienda incubata da Tls che realizza il materiale didattico a supporto delle iniziative.
Prosegue fino a marzo il progetto “Scienze + Economia = Impresa”. Parallelamente a “Scienziati per un giorno”, va avanti fino a marzo anche il progetto “Scienze + Economia = Impresa”, realizzato in collaborazione con la Camera di Commercio di Siena per diffondere la cultura d’impresa nel settore delle biotecnologie. L’iniziativa sta coinvolgendo quaranta ragazzi delle classi quinte dell’Istituto professionale “G. Caselli”, indirizzo gestione aziendale, e dell’Istituto Tecnico “Monna Agnese”, indirizzo biotecnologie, di Siena attraverso un percorso di incontri in classe, visite guidate, seminari, consulenze imprenditoriali e scientifiche, fino alla redazione di un vero e proprio business plan. Gli studenti concluderanno il percorso con la creazione virtuale di un’impresa biotech che sarà presentata nel mese di marzo.
Fondazione Toscana Life Sciences. La Fondazione Toscana Life Sciences (Tls) è un ente no-profit che opera dal 2005 nel panorama regionale per supportare le attività di ricerca nel campo delle scienze della vita e, in particolare, per sostenere lo sviluppo di progetti dalla ricerca di base all’applicazione industriale. Oggi il Parco Scientifico Tls, localizzato nella storica area di “Torre Fiorentina” a Siena, ospita 22 soggetti tra aziende incubate, gruppi di ricerca no-profit e società di servizi che operano nel campo della ricerca e sviluppo di nuovi farmaci, diagnostici e dispositivi medici, e dà accesso a un’ampia gamma di servizi qualificati e a piattaforme tecnologiche avanzate. I soci fondatori di Tls sono la Regione Toscana, la Fondazione e la Banca Monte dei Paschi di Siena; la Provincia di Siena; le Università di Siena, Pisa e Firenze; le Scuole di alta formazione Sant’Anna e Normale di Pisa e l’Istituto di alti studi Imt di Lucca; l’Azienda Ospedaliera Universitaria Senese, il Comune e la Camera di Commercio di Siena.

Comunicato stampa n 2 di giovedì 19 gennaio 2012